lunedì 13 giugno 2011

I 57 punti (percentuali) del Quorum.

1. Tutti quelli che hanno votato.
2. Tutti quello che hanno detto SI.
3. Tutti quelli che hanno detto NO. Ma l'hanno detto.
4. Tutti quelli che si sono astenuti. Ma che, tuttavia, continuano a parlare di referendum.
5. La mobilitazione su Facebook.
6. Greenpeace contro il nucleare allo stadio Olimpico, durante la finale di Coppa Italia.
7. Le manifestazioni e i concerti pro SI.
8. I giovani che ci hanno veramente creduto. Finalmente, dopo troppi anni.
9. Il volantinaggio garbato e discreto.
10. Il passaparola efficace.
11. I dibattiti sul referendum ad ogni angolo.
12. L’interesse del mondo per gli italiani. Per una volta non a causa dei privilegi di uno, ma dei diritti di tutti.
13. Il blog "Maltempo si spera" su Spinoza.it.
14. I video e gli spot comici. E quelli seri.
15. I meteo che non hanno previsto questo vento di cambiamento.
16. Minzolini che, ubbidiente, la domenica va a mare. Ma viene punto sui genitali da una medusa.
17. Tutti quelli che per prima cosa, la domenica, sono andati a votare. Pure prima di fare colazione.
18. Tutti coloro che domenica sono andati a mare. E poi a votare.
19. Tutti coloro che invece sono andati a votare lunedì. Com’era loro diritto.
20. Tutti quelli che non sono andati a votare sabato. Nonostante i "precisi" comunicati dei Tg.
21. I presidenti di seggio che ricordavano di non sovrapporre le schede.
22. La lezione sui servizi pubblici locali alla SSPL.
23. Chi si è battuto per votare fuori sede.
24. La ragazza accanto a me sul treno che è scesa da Firenze per incontrarsi a Lamezia Terme con la sorella che arrivava dalla Spagna. Per poi recarsi insieme in macchina a Catanzaro a votare.
25. Le prime percentuali di voto. Le terze di sempre.
26. Venire a conoscenza delle prime percentuali di voto con mezzi di fortuna sul treno.
27. L’arancino sulla nave che mi ha nutrito e permesso di dirigermi subito al seggio appena giunto in terra natia.
28. ”Hai votato?”, che diventa la prima domanda tra amici.
29. Il “battiQuorum” da “crepaQuorum”.
30. Maroni che non sa che "al Quorum non si comanda".
31. La resa di Berlusconi in anticipo.
32. Berlusconi che, dopo lo “spoglio”, fa cilecca con una prostituta. “A cosa pensavi, tesoro?”.
33. Rientrare dopo troppo tempo sul sito del Ministero dell'Interno.
34. Il pulsante "aggiorna" sul sito del Ministero dell'Interno e su quello di "Repubblica".
35. La scaramanzia che tiene a freno l’euforia.
36. La diretta su La7. La televisione pubblica.
37. Sant'Agata del Bianco, in provincia di Reggio Calabria: il primo Comune a consegnare i risultati completi dello scrutinio referendario.
38. L'esultanza crescente. Prima timorosa poi esplosa.
39. Il “vaffanQuorum” diffuso e liberatorio.
40. Il raggiungimento ormai certo del Quorum.
41. Il fatidico 57%.
42. La commovente inversione di tendenza rispetto agli ultimi disastrosi referendum abrogativi.
43. Il voto degli italiani all’estero. Una lezione gratuita di educazione civica tenuta da circa 3 milioni di docenti.
44. I SI SI SI SI con cui si raggiunge l’orgasmo abrogativo.
45. Le maniche arrotolate della camicia di Bersani che adesso "fanno figo".
46. Travaglio che non sa da dove cominciare.
47. La Bindi che, guardandola meglio, è davvero un bel donnino. Nel confronto televisivo con La Russa.
48. La Lega che si dichiara stufa di prendere sberle. Tutto sta ad abituarcisi.
49. L’energia e Berlusconi che condividono l’aggettivo “rinnovabile”.
50. La fissione dell’atomo che torna nei libri di fisica nucleare. Dopo esser passata, per un po’, in quelli di ingegneria e di medicina.
51. Spegnere la luce e alzare la serranda per risparmiare energia.
52. Il legittimo godimento.
53. Berlusconi che risponderà a delle domande. Non di Vespa.
54. I brindisi a base di acqua.
55. La voglia di altri referendum.
56. La voglia di cambiare.
57. Fratelli d'Italia, l’Italia s’è desta.

Note dell’autore:
-Queste, in sintesi, le dichiarazioni di Berlusconi dopo il risultato del referendum: "Il quorum dimostra la volontà dei cittadini. Bisogna prenderne atto. Bisogna dire addio al nucleare. Bisogna migliorare la ricerca sulle energie alternative". Ha scoperto l'acqua calda. Anch'essa pubblica.
-Questo post tiene conto, naturalmente, anche del voto degli italiani all'estero, a dispetto delle percentuali indicate sul sito del Viminale e a prescindere dell'esito della decisione della Cassazione in merito.
-Per scrivere alcuni punti mi sono ispirato a post apparsi qua e là sul web. Per scrivere tutti gli altri punti, invece, mi è bastato rileggere le percentuali di voto, così da trarne ispirazione sull’onda dell’entusiasmo.

"Grazie di Quorum" per la pazienza che avete avuto nel leggerli tutti e 57.

1 commento:

  1. "57" era l'intero positivo che il prof di analisi sceglieva sempre per caso:
    "prendiamo in considerazione un numero appartenente ai naturali, diciamo 57".

    così, per fartelo sapere.

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